venerdì 27 dicembre 2013

Via Libertà, dove sono gli attraversamenti pedonali?

San Sebastiano al Vesuvio- Via Libertà è una delle principali arterie del comune vesuviano, percorsa ogni giorno da migliaia di automobilisti. Nei suoi quasi 900 metri di lunghezza non esiste, però, alcun attraversamento pedonale tracciato sull'asfalto, nonostante sull'arteria provinciale insistano locali notturni, attività commerciali, una scuola, la frequentatissima area mercatale e tante abitazioni private. E'una situazione assurda, che mette seriamente a rischio la sicurezza dei pedoni che si accingono ad attraversare la strada. Gireremo questo post alla Provincia di Napoli, così come accaduto in passato per evidenziare le problematiche riscontrate in Via Falconi (leggi qui), e vi aggiorneremo appena riceveremo una risposta.

domenica 22 dicembre 2013

TARSU, pagamento del saldo per l'anno 2013

San Sebastiano al Vesuvio- L'amministrazione comunale, dopo aver constatato che l'applicazione della TARES (Tassa Rifiuti E Servizi) avrebbe determinato un notevole inasprimento del tariffario sia per le utenze domestiche che per quelle non domestiche, ha deliberato, così come previsto dalla Legge di conversione n. 124/2013, di confermare la TARSU (Tassa per i rifiuti solidi urbani), applicando le tariffe dell'anno 2012.
Ai sansebastianesi è giunto in questi giorni, a mezzo posta, il famigerato avviso di pagamento, da effettuare a mezzo modello semplificato F24 precompilato. Peccato, però, che molti contribuenti abbiano ricevuto tale avviso già dopo la scadenza, prevista per lunedì 16 dicembre. In ogni caso, eventuali chiarimenti potranno essere rivolti all'Ufficio Tributi (Tel. 081/7867132).

mercoledì 18 dicembre 2013

Il mistero delle luci ad intermittenza

San Sebastiano al Vesuvio- Ai problemi atavici, che affliggono da troppi anni il centro cittadino, e di cui ci siamo occupati in passato, se n'è aggiunto un altro. Ci riferiamo allo strano fenomeno che ha colpito, nelle ultime settimane, gli impianti di pubblica illuminazione (sia nuovi che vecchi) di alcune zone del paese, nello specifico quelli di Via della scalea, Piazza della Concordia e Piazzetta Capasso. Ogni due minuti, un black out di alcuni secondi lascia completamente al buio una vasta area del centro. Le due renne, sistemate nell'aiuola, sono le prime a riaccendersi, ma le altre lampade impiegano molto più tempo per raggiungere la giusta temperatura. Insomma, se non ci fosse la luce del cantiere, sarebbe buio pesto.
Il video, girato la scorsa notte in Piazza della Concordia, e velocizzato per ovvie ragioni, rende l'idea di quanto appena descritto. Residenti e commercianti sono stanchi di tollerare una situazione, che si trascina, nonostante le segnalazioni all'ufficio tecnico del Comune, da inizio dicembre! 

giovedì 12 dicembre 2013

Via Flauti, una nuova micro-discarica cittadina

San Sebastiano al Vesuvio- Le micro-discariche spuntano, ormai, come funghi sul territorio comunale del piccolo comune vesuviano. Oggi vogliamo occuparci dell'ultima scoperta fatta in Via Flauti, una stretta lingua di asfalto che attraversa la fertile campagna sansebastianese. Pochi metri dopo aver lasciato Viale della Pace, sul lato sinistro della sede stradale, proprio di fronte al muro perimetrale del distributore del Gpl, l'amara scoperta (vedi esatta posizione su Google Maps). Transitando in auto quasi non si nota la spazzatura, ma passeggiando a piedi e, volgendo lo sguardo verso Napoli, è inevitabile non accorgersi di tutto lo schifo nascosto in parte da un muretto in pietra lavica, alto all'incirca un metro.
Nel terreno agricolo è stata scaricata ogni genere di porcheria: buste della spazzatura, cassette della frutta, bidoni di solventi e addirittura vecchi televisori a tubo catodico. E'sufficiente soffermarsi qualche secondo per scoprire che i rifiuti sono sparsi in vari punti del fondo (come si evince chiaramente dalle foto), che in pratica si è trasformato in una vera e propria discarica. E'difficile credere che gli agricoltori degli appezzamenti attigui non siano responsabili, almeno in parte, degli sversamenti, vista la presenza di alcune tipologie di rifiuti che possono ricondursi all'attività agricola. Il proprietario del fondo è, in ogni caso, responsabile degli sversamenti di rifiuti, anche se abbandonati da terzi.
A tal proposito, una recente pronuncia (nr. 9213/2013) della Corte di Cassazione - sezione penale - prevede che in caso di abbandono di rifiuti sul fondo da parte di terzi, si può ugualmente affermare la responsabilità del proprietario, in relazione alla fattispecie di cui all’art. 256, commi 2 e 3 D.Lgs. n. 152/2006, per culpa in vigilando che trova fondamento nella funzione sociale della proprietà di cui all’art. 42 Cost., tenendo conto della natura, appunto, sociale delle norme di tutela dell’ambiente. Eppure, per scoraggiare gli sversamenti selvaggi, sarebbe sufficiente innalzare di un paio di metri il muretto in pietra lavica o installare una recinzione metallica a protezione del terreno.
Aggiornamento del 16.12.2013
Il quotidiano online Il Mediano ha dedicato un lungo articolo (clicca qui per leggerlo) alle discariche nascoste presenti sul territorio di San Sebastiano al Vesuvio, compresa quella di Via Flauti. A chiusura dell'articolo, poi, vi è una ricca carrellata fotografica e due video. 

martedì 10 dicembre 2013

Parcheggiatori abusivi, la mappa completa di Napoli e provincia

Napoli- Vi siete mai chiesti quanti sono i parcheggiatori abusivi e dove operano? Purtroppo, l'elenco è lunghissimo: oltre 320 le aree di parcheggio abusivo censite, 1025 i parcheggiatori abusivi solo tra Napoli e provincia, con guadagni medi di 30 euro al giorno. Tutto questo si traduce in milioni di euro (dai 6 agli 11) sottratti ogni anno alle casse statali. Sono questi i numeri da brivido che emergono, analizzando la mappa dei parcheggiatori abusivi, disponibile su Google Maps (per visualizzarla, clicca qui).
La mappa è stata costruita negli anni con le numerose segnalazioni dei cittadini ed in collaborazione con alcune testate giornalistiche locali e nazionali. La presenza dei parcheggiatori è contrassegnata da una “P” su un cartellino nero. Salta così subito all'occhio che sono numerosissimi gli abusivi presenti nel centro della città. Tutti gli ospedali cittadini sono presidiati dai parcheggiatori, il quartiere di Fuorigrotta - in occasione delle partite casalinghe del Napoli - si trasforma nel più grande parcheggio abusivo d'Europa, con tariffe dai 5 a 15 euro! I parcheggiatori più radicati sono quelli della "Napoli da bere" (in primis Riviera di Chiaia e San Pasquale) e di Piazzetta Scacchi Arcangelo, dove i residenti taglieggiati sono addirittura costretti a pagare un "abbonamento" settimanale/mensile, come documentato anche nella trasmissione "Le Iene" (visualizza il video).
Se nel capoluogo partenopeo il quadro è disperato, nella periferia e nei Comuni limitrofi non va, però, meglio. La presenza dei parcheggiatori è concentrata, per lo più, in punti strategici, solitamente nei pressi di strutture d'interesse pubblico-privato (ospedali, centri sportivi, luoghi di divertimento, uffici postali, stazioni, ecc...). Un vero e proprio esercito, dislocato tra il capoluogo partenopeo e la sua provincia, al soldo, in molti casi, della camorra.
Chiunque può contribuire alla crescita dell'utilissima mappa, inviando la propria segnalazione sulla pagina Facebook o all'indirizzo e-mail parcheggioabusivo@yahoo.it.

mercoledì 4 dicembre 2013

Liberiamoci dal male, il Comitato all'ombra del Vesuvio

San Sebastiano al Vesuvio- In poche settimane di vita il Comitato Liberiamoci dal male è diventato un punto di riferimento per la popolazione locale, accendendo i riflettori sulla "questione vesuviana".  Lo scopo del Comitato è quello di reagire contro l'indifferenza ed il fatalismo. Uomini e donne, di tutte le età e di ogni estrazione sociale, ma accomunati dagli stessi ideali, stanno dando il loro apporto per mettere in luce una situazione nascosta, anzi negata da troppo tempo. Già perché roghi e rifiuti hanno causato non poche vittime anche qui...alle pendici del Vesuvio.
Nato agli inizi del mese ottobre, il comitato sansebastianese, presieduto da Mariella Cozzolino, ha già al suo attivo la partecipazione ad alcune manifestazioni, tra cui quella del 26 ottobre, organizzata a Napoli dal portale la Terra dei Fuochi e quella del 16 novembre #stopbiocidio sempre nel capoluogo partenopeo, organizzata dalla piattaforma online #fiumeinpiena. Non dimentichiamoci, poi, dell'interessante convegno "Ambiente Salute Territorio", organizzato in collaborazione con l'ISDE - Associazione medici per l'ambiente e svoltosi il 9 novembre nel teatro comunale di Massa di Somma (per approfondimenti, leggi post). 
Ogni venerdì pomeriggio, i membri del Comitato si ritrovano nella sede di Via Conte Piromallo per discutere e confrontarsi sulle prossime iniziative da porre in essere. Per maggiori informazioni ed eventuali adesioni, potete consultare la pagina ufficiale del Comitato.

Foto: fonte internet

lunedì 2 dicembre 2013

Domenica 8 dicembre, primarie del PD

Domenica 8 dicembre, dalle 8:00 alle 20:00, si svolgeranno le primarie del PD per eleggere il segretario nazionale e la nuova assemblea nazionale del Partito Democratico. Hanno diritto di voto le cittadine/i e le elettrici/elettori che hanno compiuto il sedicesimo anno di età. I ragazzi tra i 16 e i 18 anni, gli studenti, i lavoratori fuori sede e i cittadini temporaneamente fuori sede per motivi personali, per poter esercitare il diritto di voto, debbono obbligatoriamente registrarsi online sul sito delle primarie. Per tutti gli altri la registrazione online (facoltativa) si potrà effettuare fino alle ore 12:00 di venerdì 6 dicembre. Al seggio bisogna recarsi muniti di un documento d’identità e della tessera elettorale, nonché di 2 euro di contributo per le spese organizzative (gli iscritti al PD non hanno quest’obbligo). Gli elettori dovranno barrare sulla scheda il nome della lista del candidato a segretario nazionale del Partito Democratico che intendono sostenere. Sul sito delle primarie, www.primariepd2013.it, sono disponibili tutte le informazioni utili per l'esercizio del voto. 

domenica 1 dicembre 2013

Nuovo raid vandalico al "Di Giacomo"

San Sebastiano al Vesuvio- Ieri, sabato 30 novembre, si è registrato l'ennesimo raid vandalico all'interno del liceo scientifico "S. Di Giacomo". Ignoti sono penetrati nei locali dell'edificio scolastico di Via Falconi, versando una sostanza liquida, quasi certamente creolina. Il personale ATA ed il corpo docente in servizio ha lamentato fastidio alle prime vie respiratorie e bruciore agli occhi. I Carabinieri della locale stazione hanno visionato i filmati relativi alla notte precedente, nella speranza di risalire ai responsabili del gesto. 
Dall'inizio dell'anno scolastico 2013/14 non solo il liceo scientifico, ma anche gli altri plessi locali sono vittime di atti vandalici, il più grave dei quali ha interessato la scuola primaria "E. Toti" (per approfondimenti, leggi qui). Nel frattempo, a scopo precauzionale e per consentire  la necessaria areazione dei locali, lunedì 2 dicembre le attività didattiche inizieranno alle ore 10:15.

mercoledì 27 novembre 2013

Venerdì 29 e sabato 30 novembre, seduta del Consiglio comunale

Venerdì 29 novembre, alle ore 10:00 (in prima convocazione), e sabato 30 novembre, alle ore 10:00 (in seconda convocazione), si terrà nella sala consiliare "Raffaele Capasso" iConsiglio comunale, in sessione ordinaria ed in seduta pubblica, per la trattazione dei seguenti punti all'ordine del giorno:
1) Lettura ed approvazione verbali precedenti del 23.10.2013 e 06.11.2013.
2) Disposizioni in ordine alla determinazione dei costi di gestione dei rifiuti assimilati avviati allo smaltimento sulla base dei criteri previsti e applicati nel 2012 (art. 5, comma quater D. L. 102/13 introdotto dalla legge di conversione 28.10.2013 n. 124). Proposta al Consiglio, giusta deliberazione di G.C. n. 178 del 06.11.2013.
3) Art. 50 D.L. 112/08 convertito in L. 133/2008 - Ricognizione degli immobili non strumentali all'esercizio delle funzioni istituzionali dell'Ente suscettibili di valorizzazione ovvero dismissione - Approvazione elenchi ed approvazione Piano delle Alienazioni. Proposta al Consiglio comunale, giusta deliberazione di G.C. n. 184 del 06.11.2013.
4) Approvazione bilancio di previsione esercizio finanziario 2013 e relativi allegati, relazione previsionale e programmatica e bilancio pluriennale esercizi 2013 - 2015.
5) Regolamento comunale di contabilità. Esame ed approvazione.
6) Sentenza G.d.P. di Sant'Anastasia n. 1039/2013, giudizio iscritto al R.G.A.G. n. 5998/2012, Sig.ra Ferriero Sebastiana/Comune di San Sebastiano al Vesuvio. Riconoscimento debito fuori bilancio ex art. 194, comma 1 lett. a) TUEL.
7) Sentenza G.d.P. di Marigliano n. 3224/2013, giudizio iscritto al R.G. n. 6313/2011, Sig. Ilardo Antonio/Comune di San Sebastiano al Vesuvio. Riconoscimento debito fuori bilancio ex art. 194 comma 1 lett. a) TUEL.
8) Sentenza G.d.P. di Sant'Anastasia n. 1606/2013, giudizio iscritto al R.G. n. 3615/C/2011, Capriccio s.r.l./Comune di San Sebastiano al Vesuvio. Riconoscimento debito fuori bilancio ex art. 194 comma 1 lett. a) TUEL.
9) Sentenza G.d.P. di Sant'Anastasia n. 716/2011, giudizio iscritto al R.G. n. 7028/C/2009, Provincia di Napoli/Comune di San Sebastiano al Vesuvio. Riconoscimento debito fuori bilancio ex art. 194 comma 1 lett. a) TUEL.
10) Sentenza G.d.P. di Sant'Anastasia n. 1639/2013, giudizio iscritto al R.G. n. 5905/C/2011, Sig.ra Amatrice Annunziata/Comune di San Sebastiano al Vesuvio. Riconoscimento debito fuori bilancio ex art. 194 comma 1 lett. a) TUEL.
11) Sentenza G.d.P. di Sant'Anastasia n. 2171/2013, giudizio iscritto al R.G. n. 1083/C/2011, Sig.ra Molisso Carmela/Comune di San Sebastiano al Vesuvio. Riconoscimento debito fuori bilancio ex art. 194 comma 1 lett. a) TUEL.
12) Sentenza G.d.P. di Sant'Anastasia n. 3099/2013, giudizio iscritto al R.G.A.G. n. 7496/2011, Sig. Sannino Domenico/Comune di San Sebastiano al Vesuvio. Riconoscimento debito fuori bilancio ex art. 194 comma 1 lett. a) TUEL.
13) Sentenza G.d.P. di Sant'Anastasia n. 2913/2013, giudizio iscritto al R.G. n. 1705/C/2011, Sig. Di Donato Luigi/Comune di San Sebastiano al Vesuvio. Riconoscimento debito fuori bilancio ex art. 194 comma 1 lett. a) TUEL.
14) Sentenza TAR - Campania - Napoli n. 16496/2010, giudizio iscritto al R.G. 629/2010, Sig.ra Liquori Giuseppa/Comune di San Sebastiano al Vesuvio. Riconoscimento debito fuori bilancio ex art. 194 comma 1 lett. a) TUEL.
15) Sentenza TAR - Campania - Napoli n. 591/2012, giudizio iscritto al R.G. 3198/2012, Sig.ra Liquori Giuseppa/Comune di San Sebastiano al Vesuvio. Riconoscimento debito fuori bilancio ex art. 194 comma 1 lett. a) TUEL.
16) Sentenza G.d.P. di Sant'Anastasia n. 2131/2012, giudizio Avv. Maione Vincenzo/Comune di San Sebastiano al Vesuvio. Riconoscimento debito fuori bilancio ex art. 194 comma 1 lett. a) TUEL.

lunedì 25 novembre 2013

Arriva lo scontrino anti-juventino

San Sebastiano al Vesuvio- “Napoletano juventino ti schifano a Napoli e pure a Torino”. Uno slogan in stampatello stampato sugli scontrini fiscali emessi da un bar di San Sebastiano al Vesuvio, che postato su Facebook è diventato virale in pochissimo tempo (vedi foto a lato).
Massimo Cilento, titolare del bar in Piazza della Meridiana e ideatore del messaggio, in un'intervista rilasciata al quotidiano "Il Mattino" racconta:  «Prima c’era scritto: “Forza Napoli…Sempre!”. Poi, dopo una discussione piuttosto accesa che ho avuto su Facebook con degli amici juventini, ho deciso di cambiare la frase». «Qualche giorno fa - continua il quarantenne napoletano - un cliente ha pubblicato lo scontrino su Facebook a mia insaputa, senza nemmeno avere l’accortezza di cancellare i recapiti». 
Tanti attestati di stima da parte dei tifosi napoletani, ma anche alcune chiamate da parte di tifosi juventini, offesi dalla singolare iniziativa. Nonostante ciò, il commerciante non è per nulla turbato dalla possibilità di perdere una parte della clientela del suo bar, sostenendo che si tratta solo di una minoranza. Insomma, se tifate bianconero e vi trovate a San Sebastiano al Vesuvio, state alla larga dal bar che rilascia lo scontrino anti-juventino.

sabato 23 novembre 2013

Ondata di maltempo, presto temperature sottozero

Si è fatto attendere, ma adesso è arrivato davvero: il freddo. Un anticipo dell'inverno che sarà tra meno di mese è alle porte. Le previsioni meteo raccontano, infatti, di un inizio di settimana foriero di venti e aria ghiacciata, con temperature che precipiteranno martedì 26 novembre sottozero. Il ciclone Attila, mai nome fu più azzeccato, flagellerà tutta la penisola con la sua massa d’aria fredda, proveniente dal Nord Europa. Maglioni e piumini hanno fatto di colpo la loro comparsa nei nostri guardaroba. Intanto, stamattina (verso le ore 7:40) una breve, ma intensa gradinata, con chicchi grandi come pistacchi, ha colpito, tra le altre, la zona vesuviana. Uno spettacolo inusuale ha così accompagnato il risveglio dei sansebastianesi.

giovedì 21 novembre 2013

Forum dei Giovani, c'è o non c'è?

San Sebastiano al Vesuvio- Dopo la conclusione, tutt'altro che felice, del Forum dei Giovani targato "Nicola Mondini", sembrava che la piattaforma giovanile fosse pronta per decollare nuovamente. La scorsa estate, infatti, venne pubblicato, sul portale istituzionale del Comune, un comunicato con il quale si portava a conoscenza della popolazione giovanile, compresa tra i 16 ed i 32 anni, che era possibile iscriversi al Forum (leggi post). Il termine ultimo dell'iscrizione venne fissato al 5 luglio 2013. Ci risulta che, nonostante il periodo estivo, siano state alcune decine le richieste d'ammissione giunte all'ufficio protocollo.
A distanza di quattro mesi dal 5 luglio, ci chiediamo la ragione per cui non sia stata ancora convocata l'Assemblea del Forum per l'elezione del nuovo Consiglio direttivo. Insomma, il Forum dei Giovani risorgerà dalle sue ceneri o cadrà di nuovo nell'oblio?

sabato 16 novembre 2013

Dopo il giardiniere abusivo, arriva lo spazzacamino

San Sebastiano al Vesuvio- Ricordate la storia del giardiniere abusivo, di cui ci occupammo nel mese di settembre (leggi qui)? Ebbene, a quanto pare, non è l'unico che ricorre alle affissioni abusive per pubblicizzare la propria attività. Oggi ci occupiamo dello spazzacamino, che all'arrivo dell'inverno ha pensato bene di tappezzare il paese di manifesti. In realtà, dietro queste affissioni, localizzate principalmente sui contatori dell'Enel, non c'è una singola persona, ma un'impresa di pulizia. E fa sorridere che la società in questione, una s.r.l., si chiami "Impresa pulizia & civiltà". Nutriamo forti dubbi che conoscano il vero significato della parola civiltà, visto che ricorrono a pratiche incivili e sleali di comunicazione.
Nelle scorse settimane abbiamo rintracciato il furgone da lavoro della suddetta società, mentre transitava per Via Libertà. Sul retro del vecchio Peugeot campeggiava il solito manifesto dello spazzacamino. Se pensate che queste affissioni siano un'esclusiva del Comune di San Sebastiano al Vesuvio, vi sbagliate di grosso. Potrete trovarle anche in altri paesi, come Sant'Anastasia o Somma Vesuviana. Non sappiamo se la polizia municipale, alla luce della recente ordinanza sindacale n. 37/2013 (per approfondimenti, clicca qui) stia sanzionando i trasgressori, resta il fatto che il paese appare inevitabilmente danneggiato, affondando sempre più nel degrado.

Nuova veste grafica per il blog

I nostri lettori storici sanno che all'incirca ogni anno diamo una spolverata alla veste grafica del blog. Infatti, a distanza di un anno - correva il mese di ottobre del 2012 (leggi post) - abbiamo deciso di sottoporre ad un leggero lifting il blog, abbandonando l'arancio dello sfondo in favore dell'azzurro e scegliendo una nuova immagine di copertina, che ritrae la città di Napoli in tutta la sua bellezza, senza però dimenticare il nostro vulcano. Potevamo fermarci qui, ma abbiamo optato anche per un nuovo e più immediato titolo, abbandonando lo storico San Sebastiano al Vesuvio News per il più fruibile sansebastianonews.com, che corrisponde, come sapete, all'indirizzo del blog. Piccole modifiche hanno interessato la pagina Google Plus ed il canale Youtube. Se avete consigli e/o suggerimenti, fatecelo sapere!

giovedì 14 novembre 2013

16 - 24 novembre, settimana europea per la riduzione dei rifiuti

Da sabato 16 a domenica 24 novembre avrà luogo la quinta edizione della settimana europea per la riduzione dei rifiuti. L'iniziativa si avvale del sostegno della Commissione Europea ed ha l'obiettivo primario d'informare e sensibilizzare i cittadini circa l'impatto dei loro stili di vita e dei loro consumi sull'ambiente e sui cambiamenti climatici, attraverso il coinvolgimento delle istituzioni, del mondo produttivo e dei consumatori nelle strategie e nelle politiche di prevenzione dei rifiuti dell'Unione Europea e dei singoli Stati membri. Il numero di azioni che animeranno la settimana è di 5399! Un risultato straordinario, visto che la partecipazione è incrementata rispetto all'anno scorso, quando l'Italia aveva primeggiato in Europa. Ovviamente le imprese hanno dato il loro contributo in questa edizione della SERR, come nella scorsa, ma sono le istituzioni pubbliche a far la parte del leone, soprattutto scuole ed enti locali, che hanno trovato metodi sempre più coinvolgenti per far capire che i rifiuti non sono un problema, ma una grande risorsa.

martedì 12 novembre 2013

E tu hai il coraggio di far finta di niente?

Sabato 16 novembre, alle ore 14:30, da Napoli - Piazza Mancini (nei pressi della stazione centrale) partirà una grande manifestazione contro lo scempio ambientale perpetrato da decenni nella nostra regione da criminali senza scrupoli. Sarà una protesta pacifica e apolitica, un fiume in piena, che attraverserà la città di Napoli fino a giungere in Piazza del Plebiscito. Lì i primi a prendere la parola saranno le rappresentanze territoriali, secondo uno schema già concordato ed annunciato. Per la prima parte, circa un'ora, parleranno coloro che sono stati scelti dalle varie realtà locali per portare il messaggio di intere aree. Interventi brevi, mirati e condivisi. Poi toccherà a chi, in questi mesi, ha fatto propria la voce delle persone comuni. Quindi, per la seconda parte dell'evento, interverranno i primi artisti, intervallati dalle persone che, dopo l'entrata in Piazza del Plebiscito del corteo, si sono prenotate. E, ancora, interverranno i "tecnici", coloro che studiano e che aiutano le comunità locali a capire e ad informarsi
La domanda forte, provocatoria "hai il coraggio di far finta di niente?" è diventata in brevissimo tempo un vero e proprio slogan. A lanciarlo è stato  #fiumeinpiena, movimento pacifico ed apartitico, fondato e formato da giovani, il vero punto di contatto tra comitati e associazioni del napoletano e del casertano. Stop biocidio è solo uno dei suoi tanti obiettivi, un traguardo che non mira a logiche localistiche o regionali, ma vuole riunire sotto un'unica bandiera non solo la Campania, ma l’Italia intera.
Pochi, ma fondamentali i punti del programma:  
-Stop ai roghi, agli sversamenti e ai traffici di rifiuti tossici;
-Bonifiche, ma solo dopo aver bloccato gli sversamenti illeciti;
-No agli inceneritori e ad ogni forma di combustione dei rifiuti;
-Individuazione dei suoli contaminati, tutela e promozione del settore agroalimentare campano sano;
-No all'attuale piano di gestioni rifiuti della regione Campania.
Numerosi gli artisti che, in questi giorni, stanno dando il proprio contributo anche attraverso la pubblicazione di brevi, ma significativi filmati. Tra i tanti, ci è piaciuto in particolare quello realizzato da Patrizio Rispo e Miriam Candurro, visibile in basso.

Per tutte le informazioni inerenti la manifestazione del 16 novembre, potete consultare il sito www.fiumeinpiena.it e tutti i canali di network correlati. 

lunedì 11 novembre 2013

Avviso agli internauti

A partire dal giorno 10 novembre 2013, la pagina facebook San Sebastiano al Vesuvio News non è più il canale ufficiale del presente blog, www.sansebastianonews.com. Pertanto, è stato rimosso il collegamento diretto presente nella sidebar laterale. Le altre piattaforme, Google Plus e YouTube, restano gli unici canali ufficiali. Diffidate dalle imitazioni! 

venerdì 8 novembre 2013

Cane smarrito, imbrattamento garantito

San Sebastiano al Vesuvio- Gli spazi pubblici finiscono, di frequente, per diventare un grosso contenitore di annunci (abusivi) di ogni tipo. Giusto qualche settimana fa sono comparsi numerosi volantini plastificati formato A4, che denunciavano la scomparsa di Kelly, una femmina di pastore tedesco. Tutti quei volantini hanno arrecato grave danno al decoro urbano, in quanto affissi con scotch ovunque: sui pali della luce, sulle colonne dei portici, sulla recinzione dell'ufficio postale (vedi foto a lato) e finanche sui tronchi dei pini. Il paradosso sta nel fatto che al ritrovamento del cane, la proprietaria, una certa Paola, ha pensato bene di lasciare i volantini plastificati dov'erano, ma di apporvi sopra con il pennarello rosso una scritta in stampatello: "RITROVATO". Siamo dell'avviso che certi comportamenti, pur se mossi da una giusta causa, andrebbero sanzionati, così come previsto dall'ordinanza sindacale n. 37/2013, che vieta ogni forma pubblicitaria (per approfondimenti leggi post). 

mercoledì 6 novembre 2013

Consiglio comunale straordinario, il servizio del TGR


Servizio del TGR sul Consiglio comunale straordinario tenutosi in seguito ai raid vandalici (leggi), operati da ignoti, ai danni del liceo scientifico "S. Di Giacomo", della scuola d'infanzia "S. Pertini" e della scuola materna "E. Toti". 
Il servizio è andato in onda il 6 novembre 2013 alle ore 14:00.

Terra dei fuochi, sabato 9 novembre convegno a Massa di Somma

Massa di Somma- Sabato 9 novembre, alle ore 18:00, presso il teatro comunale "C. Maddaloni" si svolgerà il convegno dal tema "Ambiente Salute Territorio". L'evento è organizzato dal neonato comitato sansebastianese  "Liberiamoci dal male", il cui fine è la difesa e la protezione del territorio vesuviano dai rischi ambientali e la richiesta di urgenti bonifiche dei siti inquinati. Il convegno di sabato nasce dalla collaborazione con l'ISDE - Associazione medici per l'ambiente ed è patrocinato dal Comune di Massa di Somma. Interverranno: Mariella Cozzolino, Presidente del Comitato "Liberiamoci dal male", Antonio Marfella, oncologo dell'Ospedale Pascale, Gennaro Esposito, Psichiatra dell'Asl Napoli 3 Sud e Nicola Caruso, medico chirurgo.  

martedì 5 novembre 2013

Scuole pubbliche nel mirino dei vandali

San Sebastiano al Vesuvio- Sono tre le strutture scolastiche locali colpite dai vandali nelle ultime settimane. Il 2 ottobre un allagamento causa danni all'interno del liceo scientifico "S. Di Giacomo" (foto a lato). Solo 12 giorni dopo, il 14 ottobre, un nuovo raid vandalico. Ignoti penetrano nella struttura di Via Falconi dalla porta d'emergenza dell'ultimo piano della scala d'evacuazione. Utilizzando le manichette dell'impianto antincendio, srotolate allagano l'intera struttura. Inevitabile, in entrambi i casi, lo stop alle lezioni. 
La sera del 30 ottobre, verso le 19.00, ignoti penetrano nella scuola primaria "Pertini" di Via Falconi, quasi certamente dalla porta antincendio posta sul resto della struttura, appiccando il fuoco ad un armadietto pieno di libri in un aula al secondo piano dell'edificio. Vengono chiamati subito i pompieri che domano rapidamente le fiamme.
Il primo novembre, a metà pomeriggio, tocca alla scuola primaria "E. Toti" di Via Principessa Margherita. A differenza dei precedenti raid vandalici i danni sono maggiori: due aule invase dalle fiamme. Libri, materiale didattico, giochi...tutto in fumo! L'intervento repentino dei vigili del fuoco, allertati dal custode, ha evitato che l'incendio devastasse l'intero plesso. Ad ogni modo, risulta danneggiato gravemente l'impianto elettrico.
Ci s'interroga sul moltiplicarsi dei raid vandalici, quattro in un solo mese, e sulle eventuali correlazioni tra gli stessi. Intanto domani mattina, alle ore 09:30, in Piazza Capasso dinnanzi la casa comunale, si svolgerà il consiglio comunale, in sessione straordinaria urgente ed in seduta pubblica, per la trattazione di un unico punto: gli atti vandalici nelle scuole locali. Già si annuncia una grande partecipazione di studenti e docenti dei plessi scolastici colpiti.

venerdì 25 ottobre 2013

Arriva l'ordinanza anti affissioni, linea dura contro i trasgressori

San Sebastiano al Vesuvio- E’guerra aperta alla pubblicità abusiva, in ogni sua forma (volantini, opuscoli, depliant...), distribuita in strada, sui veicoli, in sosta o in marcia, e negli androni condominiali e a quella affissa sui manufatti esposti in luogo pubblico (es. pali della luce e della segnaletica stradale) e sugli alberi. L'ordinanza sindacale n. 37/2013, emanata lo scorso 8 ottobre, mira a salvaguardare il decoro della cittadina vesuviana, vittima da troppo tempo, di affissioni indiscriminate di ogni tipo. 
E'sufficiente fare due passi a piedi, e in una qualsiasi strada, per rendersi conto che ogni spazio libero è utile per farsi pubblicità a costo zero: lunotti delle auto in sosta, pali della luce e della segnaletica stradale, cabine dell'Enel e della Telecom, tabelle orarie degli autobus, muri, alberi e...ci fermiamo qui! Il campionario delle affissioni abusive è vasto, ma per lo più: volantini sulle auto in sosta, flyers delle discoteche, volantini plastificati delle agenzie immobiliari e avvisi sacri delle agenzie di pompe funebri. Capitolo a parte meritano gli adesivi. Piccole aziende non esitano a ricorrere alla barbara pratica degli adesivi appiccicati su muri e pali per reclamizzare la propria attività. Su tutte spiccano in particolare due ditte: "Nuova espurghi Italia" e "Traslocasa".
Le sanzioni pecuniarie - per i responsabili materiali della violazione, incaricati della distribuzione del materiale pubblicitario, e l'obbligato in solido, ossia il soggetto commerciale il cui prodotto o attività vengono reclamizzati - variano da un minimo di € 50,00 ad un massimo di € 500,00. All'atto della contestazione i trasgressori sono tenuti a ripristinare lo status quo ante
E' ammessa la distribuzione di materiale pubblicitario nelle cassette postali, a patto che sia indicato il destinatario, con consegna a mano nelle abitazioni private, nei locali pubblici e nelle attività commerciali, previa comunicazione al comando di Polizia Municipale, ed inoltre in occasione delle campagne referendarie, delle manifestazioni pubbliche e negli orari del mercato settimanale. Inoltre, non è soggetta all'ordinanza la distribuzione di volantini pubblicitari riguardanti le attività istituzionali, l'attività religiosa, scolastica, sanitaria e/o altre attività svolte da organizzazioni del servizio civile e da associazioni senza scopo di lucro e Onlus (patrocinate dal Comune).
Il sindaco Giuseppe Capasso, al fine della esecuzione del provvedimento, ne ha inviato copia al Comando della Polizia Municipale, alla locale stazione dei Carabinieri, al Commissariato di Polizia di Stato di San Giorgio a Cremano e alla Procura della Repubblica di Nola.

domenica 20 ottobre 2013

Mercoledì 23 Ottobre, seduta del Consiglio comunale

Mercoledì 23 Ottobre, alle ore 09:30, si terrà nella sala consiliare "Raffaele Capasso" il Consiglio comunale, in sessione ordinaria ed in seduta pubblica, per la trattazione dei seguenti punti all'ordine del giorno:
1) Lettura ed approvazione verbali sedute consiliari del 18.06 e 28.08.2013;
2) Esame ed approvazione del Regolamento interventi di edilizia minori;
3) Esame del Regolamento per l'applicazione del Tributo Comunale sui Rifiuti e sui Servizi (TARES);
4) Regolamento di contabilità - esame d'approvazione;
5) Istanza Chiesa Madre di San Sebastiano al Vesuvio per l'utilizzo della tendostruttura comunale sita in Via Falconi. Atto d'indirizzo;
6) Proposta di deliberazione del Gruppo consiliare "Il Popolo di San Sebastiano - Manzo Sindaco" ad oggetto "Affidamento della tendostruttura alla Parrocchia di San Sebastiano al Vesuvio";
7) Proposta del Gruppo consiliare "Il Popolo di San Sebastiano - Manzo Sindaco" ad oggetto: "Proposta per la costituzione di un fondo e di un capitolo di bilancio per contributi in favore delle famiglie bisognose e soggetti socialmente svantaggiati. Atti d'indirizzo";
8) Interrogazione del Consigliere comunale Di Bernardini Natale, acquisita al Prot. Gen.le in data 22.03.2013 al n. 3177;
9) Interrogazione del Consigliere comunale Di Bernardini Natale, acquisita al Prot. Gen.le in data 06.06.2013 al n. 5891;
10) Interrogazione con risposta orale del Consigliere Manzo Gennaro Gruppo consiliare "Il Popolo di San Sebastiano - Manzo Sindaco", acquisita al Prot. Gen.le in data 31.07.2013 al n. 8120;
11) Interrogazione con risposta orale del Consigliere Manzo Gennaro Gruppo consiliare "Il Popolo di San Sebastiano - Manzo Sindaco", acquisita al Prot. Gen.le in data 31.07.2013 al n. 8121;
12) Interrogazione del Consigliere Muccio Antonio Gruppo consiliare "Il Popolo di San Sebastiano - Manzo Sindaco", acquisita al Prot. Gen.le in data 02.08.2013 al n. 8743.

martedì 15 ottobre 2013

Raid vandalici al liceo scientifico Salvatore di Giacomo


A distanza di 12 giorni dal primo grave episodio, risalente allo scorso  2  ottobre, un altro atto vandalico colpisce il liceo scientifico "Salvatore di Giacomo" costringendo ad un stop delle lezioni.
A comunicarlo è il Dirigente Scolastico, dott.ssa  Giuseppina Principe: ... sono costretta, per garantire la sicurezza degli allievi, a dover sospendere per domani, 15 ottobre 2013, l’attività didattica in ragione dei dovuti controlli da parte delle autorità competenti, conseguenti all’allagamento indotto che ha provocato gravi infiltrazioni d’acqua nell’ edificio e nei relativi impianti.
Nel condannare con forza i comportamenti di chi attenta gravemente al diritto allo studio, sancito dalla Costituzione, chiedo ancora una volta a tutta la Comunità, la massima vigilanza ed una particolare collaborazione al fine di isolare con atteggiamenti di ferma riprovazione, chiunque non si renda conto della gravità dei reati perpetuati da chi quotidianamente si rende artefice e complice di simili scelleratezze."
Un'azione ben programmata: i vandali hanno agito entrando dalla porta d'emergenza dell'ultimo piano raggiunta attraverso la scala di evacuazione. Hanno poi utilizzato le manichette dell'impianto antincendio, srotolate opportunamente, per allagare l'intera struttura. Difficile pensare ad un gruppo esterno al liceo, molto più facile credere che siano stati i "soliti scansafatiche" che, probabilmente per evitare l'interrogazione o il compito in classe, hanno ben pensato di interrompere le lezioni, negando a tutti il diritto allo studio. Non si parli di "bravate". Si tratta di veri e propri atti criminali, con l'aggravante della ripetitività. Atti che non meritano solo indignazione e sdegno, ma vanno necessariamente puniti. A tal fine sono a lavoro gli uomini della locale caserma dei Carabinieri che stanno esaminando i filmati catturati dalle telecamere in zona per individuare i responsabili. 

Fonte foto: internet

venerdì 4 ottobre 2013

La discarica cittadina


Il fatto - Nel mese di agosto documentammo l'incresciosa scoperta fatta dai Vigili del Fuoco del comando di Sorrento in via Panoramica Fellapane (link). Accorsi per domare un banale incendio di sterpaglie, gli agenti si trovarono invece al cospetto di una vera e propria discarica. Mischiati alla vegetazione e parzialmente occultati da un sottile strato di terra, eternit, scarti di lavorazioni edili, vernici, pneumatici, etc. Inevitabile l'intervento del nucleo speciale NBCR (Nucleare-Biologico-Chimico-Radiologico) al fine di verificare la presenza di agenti pericolosi per la salute umana. Gli specialisti accorsi, pur non rilevando rischi nell'immediato, verbalizzavano e notificavano al comune di San Sebastiano al Vesuvio la necessità di bonificare immediatamente l'area onde evitare potenziali rischi futuri. Con un immediato intervento il Sindaco, Giuseppe Capasso, che in base all'articolo 54 comma 4 del TUEL (Testo Unico delle leggi per l'ordinamento degli Enti Locali) è responsabile per l'adozione di provvedimenti atti a tutelare la salute pubblica, ordinava ai proprietari del fondo la bonifica e la messa in sicurezza dell'area. Questa avrebbe dovuto realizzarsi in un massimo di 20 giorni dalla pubblicazione della citata ordinanza (n° 32 del 13/8/2013) e comportare il ripristino delle condizioni igieniche mediante la rimozione e lo smaltimento, ad opera di personale specializzato, dei rifiuti presenti.
Stato recente e passato  -  Stamani ci siamo nuovamente recati sul posto. Come temevamo lo stato in cui versa il terreno è ancora quello seguito all'incendio. Sono passati quasi due mesi, ma nessuna delle condizioni imposte dall'ordinanza del Primo Cittadino sembra aver trovato accoglimento. Intanto, riflettendo sullo stato dei luoghi, la memoria è ritornata al passato. Esattamente al 2010 e al ricordo di alcuni cartelli di "area sottoposta a sequestro" che cingevano il fondo. Decidiamo così di approfondire e, facendo alcune ricerche, ci imbattiamo in un articolo del quotidiano "Il Mattino" datato 28 maggio 2010: "sequestrato dal Corpo Forestale un sito di stoccaggio abusivo di rifiuti allestito dal comune all'interno dell'area protetta di via Panoramica Fellapane. Denunciati la responsabile amministrativa dell'ufficio ambiente del Comune, l'amministatore unico della ditta appaltatrice per il trasporto dei rifiuti ed i proprietari dell'area. Una discarica abusiva, l'ennesima nel Parco del Vesuvio, ma questa volta il Comune sapeva, anzi ne era il responsabile: secondo le prime indagini degli agenti del Corpo Forestale, diretti dall'ispettore Tommaso D'Ambra, l'area adibita a discarica era priva di ogni autorizzazione e di conseguenza, in difformità con le leggi in materia di rifiuti dell'Ente Parco del Vesuvio."
L'intervento del Corpo Forestale fu all'epoca sollecitato da una chiamata anonima. Gli agenti immediatamente intervenuti - riporta l'articolo-  trovavano e denunciavano nel fondo alcuni operai del Comune e della ditta appaltatrice. Rifiuti di ogni genere si mescolavano così alle sterpaglie comunali, le sole che per accordo "verbale" dovevano trovare temporaneo stoccaggio nel sito.

Quale futuro? - Non aggiungiamo commenti, non è nostro interesse entrare nel merito giudiziario dell'accaduto, non conoscendone l'iter e non avendo altre informazioni a riguardo. Resta la mole enorme di rifiuti trovata a due passi dal centro urbano, in pieno Parco Nazionale del Vesuvio,  di pericolosità tale da far temere una contaminazione dell'intorno e del terreno; resta un'ordinanza, quella del Primo Cittadino, citata prima, che a questo punto sembra scarna di valore e significato; resta un comune che abusa della parola "legalità" e per la settima volta ne fa uno slogan cui non corrispondono fatti; restano i pensieri, e sono tanti, di chi come noi crede, vuole e pretende che qualcosa cambi; resta l'amaro in bocca, quella sensazione di impotenza, quando ci si accorge in fondo di essere in  pochi, a volte soli, a volerlo; resta il grido soffocato, lo sguardo spento e sofferente, di chi a furia di respirare e mangiare rifiuti si è ammalato ed è morto lasciando solo vuoto, lacrime e ricordi; resta la colpa e la responsabilità di chi questa terra la odia, la sfrutta, per i suoi interessi, per la sua ricchezza, per il suo masochistico egoismo.

domenica 29 settembre 2013

domenica 22 settembre 2013

26 - 28 Settembre, VII edizione del premio nazionale "Per la cultura della legalità e per la sicurezza dei cittadini"

San Sebastiano al Vesuvio- Da giovedì 26 a sabato 28 settembre, presso il teatro della scuola media "Gaetano Salvemini", si terrà la settima edizione del premio nazionale "Per la cultura della legalità e per la sicurezza dei cittadini" (vedi locandina a lato). L'edizione 2013 è dedicata alla lotta contro il femminicidio. Abbandonata definitivamente la location delle prime edizioni, il parco urbano di Via Panoramica Fellapane, la manifestazione si svolge da alcuni anni all'interno delle strutture scolastiche del paese. Purtroppo, i giorni feriali e l'orario mattutino terranno buona parte della popolazione locale, ad eccezione di quella scolastica, lontano dalla rassegna. Cliccando sul link, potete visionare il programma e l'elenco dei premiati della settima edizione.

venerdì 20 settembre 2013

Massa di Somma, esercitazione di Protezione Civile in corso


E' in corso nel comune di Massa di Somma un'esercitazione multidisciplinare di Protezione Civile, la prima nel suo genere che si tiene nel piccolo comune vesuviano.
Tale esercitazione coinvolge l'intero territorio comunale ed ha come base operativa l'area della scuola media Radice. L'evento, articolato su tre giornate - 20, 21 e 22 settembre - di dimostrazioni e simulazioni d'intervento, ha due scopi principali: la formazione degli oltre 400 volontari coinvolti che avranno la possibilità di confrontarsi condividendo esperienze e metodi operativi; la verifica reale dell'oggettiva funzionalità del Piano Operativo Comunale di Protezione Civile.
Le dimostrazioni, in particolare, vedranno il coinvolgimento di reparti della Protezione Civile specializzati nella ricerca ed nel salvataggio di persone in casi di calamità. Si effettueranno inoltre prove di evacuazione di strutture pubbliche, prove di emergenze idrauliche, esercitazioni e simulazioni. A tal fine sarà  allestito un campo base con segreteria, punto medico e sala radio.
Il Primo Cittadino Antonio Zeno, a mezzo di affissioni pubbliche, avvisa che l'esercitazione di svolgerà sia in orario diurno che notturno e per tutta la sua durata sarà prevista la presenza di Forze dell'Ordine e mezzi di soccorso sulle strade comunali.

martedì 17 settembre 2013

Giardiniere (abusivo) a domicilio

In tempi di crisi c'è chi utilizza qualsiasi mezzo per pubblicizzare la propria attività. E'il caso di un giardiniere tuttofare che reclamizza illegalmente la sua attività a domicilio, affiggendo pannelli fai-da te su muri, pali e finanche alberi! 
Lì abbiamo rinvenuti non solo a San Sebastiano al Vesuvio, ma anche in altri paesi, come San Giorgio a Cremano e Cercola. La foto a lato è stata scattata proprio in quest'ultimo comune, nello specifico in Via Europa. Il tronco di un pino ospita un pannello di truciolare, evidenziato dalla freccia rossa, e bloccato da quattro chiodi. I pannelli recano in alto la scritta "PULIZIA GIARDINI" ed in basso il numero telefonico. E'una pratica barbara, che andrebbe sanzionata dalla polizia municipale. Non ci vuole nulla per risalire all'utenza telefonica telefonica e bloccarla per sempre, azzerando di fatto le entrate del giardiniere abusivo. 
Nelle scorse settimane, abbiamo rintracciato il furgoncino da lavoro del giardiniere tuttofare all'uscita dell'isola ecologica di Viale delle Industrie (San Sebastiano al Vesuvio). Sul retro di questo sgangherato furgoncino, un vecchio Fiat Fiorino, fotografato in Via Flauti, campeggiava la solita pubblicità, evidenziata dalla freccia rossa. Aldilà delle innumerevoli affissioni abusive, nutriamo forti dubbi che il giardiniere tuttofare operi in maniere legale, rilasciando fatture e ricevute per le sue prestazioni. 

martedì 10 settembre 2013

Degrado intorno all'ufficio postale di San Sebastiano

Nei giorni scorsi ci siamo recati all'ufficio postale di San Sebastiano al Vesuvio, ubicato in Viale degli Ulivi, per pagare un bollettino postale. In attesa del nostro turno, e visto che l'interno della struttura era saturo di persone, ci siamo spostati nei giardinetti adiacenti la struttura, in cerca della frescura, che solo gli alberi sanno regalarci. Ed è stato lì che abbiamo constatato l'assurdo degrado che circonda l'ufficio postale del paese.
Uno dei due cancelli automatici, il primo per chi proviene da Via Matteotti, è completamente ostruito dalle erbacce e dagli aghi di pino, ma il peggio deve ancora venire! Basta fare qualche passo per ritrovarsi in una sorta di giungla (vedi foto in alto), dove la vegetazione spontanea, alta anche un metro o più, la fa da padrona e rende quasi impossibile l'accesso. Cumuli secchi di foglie secche sono ovunque. In un'aiuola, dove cresce rigoglioso un bellissimo tiglio, c'è una pesante grata in ferro, spostata dal suo alloggio, che lascia aperto un buco dalle dimensioni piuttosto generose. Inutile dire che un bambino potrebbe caderci dentro, rischiando di farsi molto male. A pochi passi c'è un contatore elettrico, non protetto e alla mercé di chiunque, che rappresenta un pericolo non trascurabile per gli utenti.
Spostandoci sul vialetto pedonale non si può fare a meno, poi, di notare l'erba dei giardinetti completamente arsa dal sole e i rifiuti sparsi in ogni dove. E'uno spettacolo indecente che abbiamo documentato con diversi scatti fotografici, montati successivamente in un breve filmato che potete visualizzare in basso.

sabato 7 settembre 2013

2° Trofeo città di Massa di Somma - 3° Memorial Gennaro Piro

Domani, domenica 8 settembre, si svolgerà, lungo le strade di Massa di Somma, un importante evento di sport e spettacolo. L'appuntamento è alle ore 15 nella piazza antistante il Santuario. Partirà da lì infatti il 2° trofeo città di Massa di Somma - 3° Memorial Gennaro Piro, gara ciclistica per la categoria Esordienti 1° e 2° anno valida per il titolo di Campione Provinciale Napoli.
La competizione è dedicata alla memoria del giovane san sebastianese Gennaro Piro, appassionato di due ruote, scomparso in un drammatico incidente automobilistico qualche anno fa. Ad organizzarla il Gruppo Sportivo ALAN BICI di San Sebastiano al Vesuvio.
L'appuntamento è alla sua seconda edizione (leggi). Rispetto alla gara dello scorso anno, che ha visto schierati sulla griglia di partenza ben 76 giovani ciclisti (leggi), ci sono alcune variazioni nel percorso, nell'arrivo e nella location della premiazione finale. 
Si partirà alle 15.30 dalla piazza del Santuario e per ben 16 volte si affronterà un circuito cittadino di 2 Km. In tutto si percorreranno 30 km, il primo giro sarà ad andatura controllata.
Il circuito è molto bello e tecnico, lo stesso dello scorso anno anche se sarà percorso nel senso contrario. Nell'ordine si attraverseranno: via Gennaro Paparo, corso Luigi Pirandello, via Veseri e via Valente. L'arrivo è in salita, posto alla fine della via Gennaro Paparo proprio di fronte il Santuario. Qui si allestirà il palco per la premiazione. 
Il Presidente del Gruppo Sportivo ALAN BICI, Ciro Scarpato: "Dopo la competizione svoltasi a San Sebastiano al Vesuvio lo scorso mese di maggio abbiamo deciso di regalare a tutti gli appassionati di ciclismo un altro intenso momento di sport e spettacolo. Invitiamo i cittadini vesuviani a partecipare scendendo in strada per assistere alla gara ciclistica e viverne le emozioni. I nostri giovani ciclisti hanno bisogno del calore della gente e vanno spronati ed incentivati. Il Gruppo Sportivo ALAN BICI sta facendo il possibile per assicurare a tutti loro ricchi premi. A tal proposito ringraziamo i numerosi sponsor locali che sono accorsi ed hanno contribuito alla manifestazione. Il nostro ringraziamento, inutile dirlo, va anche al comune di Massa di Somma che, per il secondo anno, ha acconsentito allo svolgimento della gara, alla Croce Rossa, alle Forze dell'Ordine e a tutti coloro che contribuiranno alla sua riuscita."  

lunedì 2 settembre 2013

Divulgazione e conoscenza, gli obiettivi del nuovo direttore dell'Osservatorio Vesuviano

L'Osservatorio Vesuviano, centro d'eccellenza campano, dal 1841 dedito allo studio dei fenomeni vulcanologici, ha da oggi un nuovo direttore. Si tratta di Giuseppe De Natale, studioso e ricercatore presso la stessa struttura da circa un trentennio.
De Natale, laurea in Fisica alla Federico II e dottorato all'Univesità «Curie» di Parigi, sostituirà  Marcello Martini nel difficile compito di gestire uno dei centri di ricerca più conosciuti al mondo; una fama meritata non solo grazie al Vesuvio, ma anche agli illustri vulcanologi che, nel passato, si sono succeduti alla sua guida.  
Nell'intervista rilasciata al quotidiano Il Mattino, De Natale pone come obiettivo primario del suo programma di lavoro la necessità di informare la popolazione sul rischio vulcanico e, al contempo, di interagire attivamente con le altre strutture presenti sul territorio.
Le conoscenze di base e le strumentazioni di cui dispone l'Osservatorio sono oggi sofisticatissime, ma spesso ignorate dai cittadini poco consapevoli degli eventuali rischi legati al complesso territorio in cui vivono. Da qui l'intenzione di investire maggiori risorse nell'ambito della divulgazione e della conoscenza partendo proprio dalla valorizzazione della sede storica dell'Osservatorio vesuviano, oggi museo vulcanologico, locata in Ercolano (leggi1, leggi2): "Vorrei valorizzare al massimo - dice De Natale -  la sede storica, purtroppo poco conosciuta dagli stessi napoletani".
Parole che ci rincuorano, fugando le notizie sul futuro incerto dell'importante museo, soggetto a tagli e manovre di efficientamento. 

domenica 1 settembre 2013

Via Falconi, l'abusivo è qui di casa

E' la prima volta che sul blog dedichiamo un articolo alla questione "parcheggiatori abusivi", ma ci sembra doveroso affrontarla, perché questa piaga non è appannaggio esclusivo della città di Napoli, ma si sta diffondendo lentamente anche a San Sebastiano al Vesuvio, in particolare in Via Marino Falconi.
Nel fine settimana e nei festivi sono ben quattro gli abusivi, che presidiano la strada in questione, una delle più trafficate del piccolo comune vesuviano. Il primo parcheggiatore "accoglie" gli automobilisti già all'altezza del complesso sportivo "Canterbury", gli altri a seguire fino all'altezza di Piazzale Plinio. Gli automobilisti, diretti per lo più al parco giochi "Vesuviuslandia", non hanno scampo, a meno che non decidano di parcheggiare all'inizio di Via Falconi o in altre strade. Durante la settimana il piccolo esercito di parcheggiatori è dimezzato e lavora, sopratutto, nelle ore serali. E'vero che in altre zone del paese, di tanto in tanto, l'abusivo di turno fa capolino (vedi Ufficio Postale), ma il caso di Via Falconi, per numero e organizzazione è, senza dubbio, quello più eclatante.
Ora, la domande sorgono spontanee. Cosa ci sta a fare una caserma dell'Arma a pochi metri di distanza se non è in grado di garantire il minimo rispetto della legge? E la polizia municipale è a conoscenza di questo dilagante fenomeno o lo ignora completamente?