E mentre un parco riapre, un altro resta chiuso

E mentre un Parco riapre, quello urbano di Via Panoramica (di cui mi sono occupato nel post del 19 aprile), ce n'è un altro che, da molti anni, è chiuso. Avete capito a quale mi riferisco o l'avete rimosso? Sto parlando del parco pubblico di Piazza 19 Marzo 1944, con ingresso a monte in Via Luigi Piromallo ed ingresso a valle in Via Michele Capasso. Una piccola oasi di verde, con annessi locali, di cui, nessuno può godere. E dire che l'impianto d'illuminazione era stato completamente rifatto pochi anni fa. E paradosso dei paradossi, nonostante il parco sia chiuso, le luci di sera sono sempre accese. Ad illuminare chi e cosa? Forse le numerose erbacce che sono cresciute ovunque.

Elezioni comunali 2011

Domenica 15 e lunedì 16 maggio 2011, i cittadini di San Sebastiano al Vesuvio, dopo 5 anni dall'ultima tornata elettorale, si recheranno alle urne per l'elezione del sindaco e per il rinnovo del consiglio comunale. L'elenco delle liste e dei candidati sono consultabili qui. I programmi elettorali sono, invece, disponibili qui. Per dovere di cronaca, vi avviso che, al momento, non è presente il programma di una delle tre liste; pertanto, chi volesse prenderne visione, dovrà recarsi direttamente presso la casa comunale.

Pane e Camorra

Pane e Camorra, questo è il titolo del servizio della trasmissione televisiva Le Iene, andato in onda ieri sera (20 aprile) su Italia 1. Una delle tante attività della camorra, come molti sapranno, è legata al business del pane, che viene prodotto in forni abusivi e venduto, il più delle volte, su banchetti improvvisati sopratutto nel fine settimana, quando la maggior parte dei forni autorizzati è chiusa. Le Iene, per scoprire cosa c'è dietro questo business redditizio, hanno intervistato il Presidente dell'Unipan, Domenico Filosa, che ha spiegato come e dove viene prodotto il pane della Camorra, e poi hanno provato a vendere il pane in strada su un banchetto improvvisato. In ultimo ci hanno provato anche a San Sebastiano al Vesuvio e precisamente in Via degli Astronauti. Per sapere com'è andata, cliccate qui.

Riaperto!

Il parco urbano di Via Panoramica Fellapane è stato, nei giorni scorsi, riaperto al pubblico e per l'occasione è stato collocato all'ingresso un nuovo cartello ben più esplicativo del foglio formato A4 attaccato in precedenza sulla cancellata. Nei prossimi giorni documenterò lo stato attuale di conservazione del grande parco urbano di San Sebastiano al Vesuvio.

Una mano di vernice non basta

Da qualche giorno a questa parte, il muro di Via A. Venditti, la stradina che conduce al Liceo Scientifico S. Di Giacomo, è tornato ad essere grigio. Sono state cancellate tutte le scritte che ricoprivano la grande superficie muraria. Questo operazione si ripete ciclicamente ogni 2/3 anni e sistematicamente nel giro di pochi mesi compaiono già le nuove scritte, realizzate nel 99% dei casi dagli stessi studenti che frequentano il Liceo e che considerano quel muro come un'enorme lavagna. A mio avviso, sarebbe opportuno installare in Via Venditti un impianto di illuminazione e telecamere di sicurezza che scoraggino tali comportamenti. Ma ciò non basta! Contestualmente vanno portate avanti campagne di sensibilizzazione nelle scuole, altrimenti gli atti vandalici si ripeteranno all'infinito. Nel frattempo, godiamoci il muro ripulito.

Il Paese Futuro dedica un articolo al blog

San Sebastiano, un blog racconta la città è il titolo dell'articolo, a firma di Carmine De Cicco, pubblicato ieri 12 aprile sul periodico d'informazione Il Paese Futuro e dedicato per l'appunto a San Sebastiano News, con tanto di breve intervista al sottoscritto. E' la prima volta che il blog trova spazio sulle pagine (virtuali) di un periodico con un servizio ad hoc e non vi nascondo che per me è stato motivo di soddisfazione. Dopotutto non sono cose che capitano tutti i giorni. 

Non ne sentivamo il bisogno!

Nelle scorse settimane, molti di voi, probabilmente, avranno trovato nella propria cassetta postale un volantino pubblicizzante una cura dimagrante con tanto di numero di cellulare stampato in basso (prima foto qui in basso). E fin qui nulla di strano, le nostre cassette postali purtroppo debordano di ogni tipo di pubblicità. Ciò che voglio portare alla vostra attenzione in questo post è il seguente problema: questi stessi volantini sono stati e sono tutt'ora appiccicati sui pali della luce, sui pali della segnaletica stradale, sui muri e su ogni altra superficie libera. Basta fare un po'di attenzione e ne scoprirete tanti, ma proprio tanti...sono di colore giallo, azzurro e verde. Queste affissioni sono illegali e sono causa di degrado per il nostro paese. E poi diciamocela tutta non ne sentivamo proprio il bisogno! Il mio consiglio? Staccateli tutti!

Lavori terminati in Contrada Patacca

Si sono conclusi, da alcuni giorni, i lavori stradali in Via Principessa Margherita di Savoia (Contrada Patacca), che avevano causato qualche disagio alla circolazione stradale. L'importante asse viario è stato finalmente riasfaltato, per la sua intera lunghezza e per entrambe le carreggiate di marcia e la segnaletica orizzontale è stata tracciata. In tema di sicurezza, voglio evidenziare che è stato collocato un attenuatore d'urto, di colore giallo, che funge anche da segnalatore  per l'inizio dello spartitraffico e, a maggior incidere, è stata installata nuova segnaletica verticale. Di vecchio, purtroppo, sono rimasti i limiti di velocità di 30 km/h, che avevano un senso quando la sede stradale si presentava in condizioni pessime, ma ora sono addirittura controproducenti per la circolazione stradale.