
mercoledì 28 settembre 2011
Spedizione Pulitiva: la Castelluccia libera fino a quota 600

CleaNap per Let's do it world 2012 - Da Napoli al resto del Mondo
domenica 25 settembre 2011
Via Panoramica, rapinata coppia di fidanzati
Fonte: Il Mattino
lunedì 19 settembre 2011
San Sebastiano, la mappa delle discariche
Aggiornamento del 22.09.2011
A partire da oggi, è disponibile su Google Maps la mappa delle discariche censite nel territorio comunale di San Sebastiano al Vesuvio. Per visualizzarla, cliccate qui.
domenica 18 settembre 2011
Dal 22 al 25 settembre V°edizione del premio nazionale per la cultura della legalità e per la sicurezza dei cittadini
giovedì 15 settembre 2011
Sta arrivando Puliamo il Mondo 2011
martedì 13 settembre 2011
L'acqua è un diritto di tutti (o quasi)
Tiziana Pontillo
venerdì 9 settembre 2011
Incivile a bordo
martedì 6 settembre 2011
Ce le siamo giocate!
venerdì 2 settembre 2011
Il Monte Somma brucia ancora!

Continua il rogo che ormai da due giorni sta devastando il versante del monte Somma che sovrasta il comune di Massa. La cosìdetta zona della “Castelluccia” è andata completamente il fiamme ed ettari di bosco sono ormai ridotti ad un ammasso di ceneri. Oggi le fiamme si sono spinte fino a lambire la zona alta di San Sebastiano al Vesuvio, il “Capriccio” è stato così rapidamente avvolto dal fumo. Sembra che i focolai odierni siamo strascichi dell’incendio del 31 agosto di cui abbiamo parlato nel post precedente. Purtroppo l’asperità del territorio non ha consentito una puntuale bonifica da parte degli uomini del Corpo Forestale e della Protezione Civile e così, rapidamente, le fiamme hanno ripreso vigore. Alle 16.50 è arrivato sul posto un canadair che ha terminato la sua attività, a causa dell’arrivo del buio, alle 19.40 arrestandosi giusto per un rifornimento alle 18.10. In tutto sono stati eseguiti 25 lanci, appena sufficienti ad evitare che le fiamme si propagassero ulteriormente. Sul posto, a coordinare le attività, un’unità della Guardia Forestale di Ottaviano coadiuvata dagli uomini della Protezione Civile di Massa di Somma, Pollena Trocchia e Somma Vesuviana. Con nostro grande stupore neanche l’ombra degli uomini della Protezione Civile di San Sebastiano al Vesuvio.
Nonostante le fiamme siano arrivate a lambire la parte alta del comune di San Sebastiano la Protezione Civile locale risulta assente. Chiaramente ci viene fatto notare, dalle altre unità, che le pattuglie non vengono invitate a prendere parte alle attività direttamente, ma vi partecipano in maniera spontanea. Per domani mattina è previsto l’intervento di una squadra della Guardia Forestale con lo scopo di eseguire un’adeguata bonifica del costone eliminando le possibilità di sviluppo di ulteriori focolai. Armati di roncoli e ramponi gli uomini della forestale, con l’aiuto di quelli della protezione civile, si porteranno sul luogo e lavoreranno affinchè l’area smetta di ardere.
Intanto si teme per un nido di falchi e tre volpi , due rosse ed una argentata, più volte avvistate e abbeverate da un contadino del luogo. Il signor Giuseppe ci racconta che ogni notte si recano da lui per bere e spesso anche per mangiare. Stanotte rimarrà fino a tardi a vegliare la sua terra e la sua montagna sperando che le fiamme si arrestino grazie all’umidità notturna. Da più parte le voci che gli incendi possano essere causati dolosamente da spietati cercatori di funghi, che in tal modo si aprirebbero la strada fra rovi e sporcizia, ci fanno rabbrividire. Sembra che i fasti della "Castelluccia" siano legati al passato e che oggi sia solo preda di abbandono e rifiuti.
Speriamo che entro domani i focolai siano completamente spenti e si possa al più presto discutere di rimboscamento dell’area. Intanto se qualcuno sa che fine ha fatto la Protezione Civile di San Sebastiano ci faccia la cortesia di avvisarla dell’accaduto.