giovedì 23 ottobre 2014

Alta velocità, i cittadini chiedono più sicurezza lungo le strade

San Sebastiano al Vesuvio-  L'alta velocità sulle strade cittadine è diventato, ormai, un fenomeno preoccupante. Sono numerose le arterie, dove automobilisti spregiudicati, per lo più giovanissimi, lanciano le vetture a tutta velocità, "dimenticandosi" del limite massimo consentito di 50 km/h. Tra le altre, come si segnalano i nostri lettori, vanno annoverate: Via Leonardo Da VinciVia Plinio e Via Panoramica. Per non parlare, poi, di Piazza Raffaele che "circonda" l'edificio comunale, utilizzata come vetrina per esibire i propri bolidi rombanti. Lo scatto 0 - 100 sembra essere la sport preferito, e poco importa se lì a due passi c'è la sede del Comando della locale Polizia. Tanto i vigili in strada sono, ormai, una chimera.
I residenti delle strade a rischio, spaventati per i possibili incidenti ed investimenti a danno dei pedoni, chiedono più sicurezza. Tutti ricordano la recente strage di Sassano (leggi articolo), quando una Bmw 520, guidata a folle velocità da un 22enne, falciò quattro ragazzi all'esterno di un bar. Episodi del genere, purtroppo, non sono infrequenti. Aspettiamo che scappi il morto anche a San Sebastiano prima d'intervenire?
Eppure, le soluzioni non mancano, ma vediamone alcune. Realizzazione di dossi artificiali, nelle strade secondarie, così come già fatto anzitempo in Via della Scalea; installazione di postazioni autovelox, come il sempre più diffuso Velo OK, nei tratti in cui è più facile schiacciare il piede sull'acceleratore, ma sopratutto controlli mirati da parte della Polizia Municipale, che deve effettuare posti di blocco sulle strade a rischio, e non limitarsi a stare all'esterno delle scuole pubbliche, senza per giunta regolamentare il traffico veicolare (vedi Via Falconi) o all'esterno dell'area mercatale, senza multare i parcheggiatori abusivi.

4 commenti:

  1. Grazie n@po dell'articolo. Ci tenevo particolarmente che venisse accolto. Come spero presto vi porterò un pò di segnalazioni sul servizio di Pulizia Strade della ditta appaltatrice. dopo che il Sindaco Capasso ha alzato ai massimi livelli tarsu tasi e tutto il resto dobbiamo ancora assistere a disagi di MALA GESTIONE della pulizia di questo paese. ma avete visto come versano le condizioni delle aiuole di via Plinio? Mi chiedo il Sindaco come faccia a lasciar tanto scempio a 50cm da una pietra riportante il Nome del PADRE quale Sindaco di mezzo secolo di questo paese. Il Sindaco Giuseppe Capaso avrà forse dimenticato che oggi è Sindaco grazie al nome ereditato del padre? E bene lascia che la pietra " commemorativa " del suo caro resti tra sporcizie ed erbacce incolte? ( Giardinetti di Via Plinio ). Sindaco RINSAVISCI !

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    1. Conosciamo bene la triste sorte che è toccata ai giardinetti di Piazzetta Raffaele Capasso, fiore all'occhiello del nostro paese negli anni '90. Basti pensare che la location era molto apprezzata dalle coppie di giovani sposi, che si facevano immortalare sul bordo della fontana (prima che venisse trasformata in un'orrenda fioriera).
      Sintetizzo gli aspetti negativi del luogo. Fioriere ed aiuole non accolgono più piante; l'impianto d'illuminazione obsoleto e, per buona parte, non funzionante; continui imbrattamenti sono una costante sulle superfici orizzontali e verticali.
      E'semplicemente vergognoso che l'attuale Sindaco, Giuseppe Capasso, non restituisca il giusto decoro ad una Piazza, che porta il nome del padre morto nel 1990.

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  2. Credo che il Sindaco si sia proprio dimenticato di questo paese, già il fatto che un Sindaco NON abiti nel paese che amministra francamente mi lascia molto perplesso! Tanto poco ci vorrebbe ma tanto assai costa in fatica e carte a questo paese dove l'amministrazione Pubblica è nel TOTALE MENEFREGHISMO.

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    1. Il Sindaco non si cura più del suo paese da anni ed il risultato è sotto gli occhi di tutti.

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