sabato 4 gennaio 2014

SS 268, fermate la strage degli animali

Non è accettabile il numero di vittime che si contano ogni anno sulla Strada statale 268 del Vesuvio, nota come “Statale della Morte”. Non solo perdite di preziose vite umane, ma anche di preziose vite animali.
Basta, infatti, percorrere la SS 268 per rendersi conto di trovarsi in "mattatoio" a cielo aperto; carcasse di cani, gatti, volpi, ricci e di altri poveri animali, abbandonate per mesi ai bordi della carreggiata, dopo aver trovato un’atroce fine. 
Perché le Istituzioni non provvedono a porre fine a questa strage che ogni giorno mette a repentaglio la vita non solo degli animali, ma anche degli automobilisti? Eppure, trovare la soluzione non appare tanto difficile ed onerosa. Basterebbe, a titolo esemplificativo, sigillare gli spazi vuoti dei guard-rails con delle reti in plastica rigida per dissuadere buona parte degli animali ad attraversare la carreggiata. Si salverebbero così non solo le vite degli ignari animali, ma si riuscirebbero a prevenire incidenti stradali e possibili epidemie, che potrebbero scaturire dalla decomposizione delle carcasse (soprattutto in estate!!!). Ebbene, non è possibile nel 2014 assistere, ancora, a queste forme di mancanza di rispetto verso la vita, e ciò non può che suscitare indignazione e rabbia verso chi di dovere dovrebbe preoccuparsi di evitare queste tragedie. Si spera che il presente grido di denuncia arrivi a chi deve risolvere questa annosa e tragica questione, senza "scaricabarili" di sorta.
Marco Antonio Saetta

5 commenti:

  1. Un ringraziamento speciale a n@po che mi ha permesso di denunciare questa ennesima vergogna mettendo a disposizione il proprio blog!!! Marco Antonio Saetta

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    1. Figurati, è stato un piacere dare "voce" alla tua rabbia e indignazione per una problematica tanto importante, ma sottaciuta. Non è tollerabile accettare in silenzio una strage del genere, senza che l'ANAS muova un dito!

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  2. Ottimo post! Quella strada va CHIUSA!!! Mio suggerimineto: blocco di cemento armato per separare definitivamente i due sensi di marcia.

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    1. La chiusura della SS 268 è una misura drastica e, a mio parere, scongiurabile. Sarebbe sufficiente installare un lungo blocco di cemento armato o, meglio ancora, un guard-rails per separare le due carreggiate di marcia. In questo modo, i sorpassi sarebbero solo un lontano ricordo. Molti anni fa, sul raccordo dell'autostrada A3 Napoli - Reggio Calabria, dopo uno spaventoso incidente (un frontale), decisero d'installare i new jersey in cemento armato. Basta poco per salvare preziose vite!

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  3. E per tutti gli amici ambientalisti, come suggeriva l'amico Marco nel post, inserire una gabbia all'esterno del guard rail.

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