lunedì 13 gennaio 2014

Deiezioni canine, in arrivo multe per i padroni zozzoni

San Sebastiano al Vesuvio- E'datata 8 Gennaio, la prima ordinanza del 2014, a firma del Sindaco Giuseppe Capasso, che mira a debellare un fenomeno di malcostume molto diffuso nel piccolo Comune vesuviano, ossia la mancata raccolta delle deiezioni canine da parte dei padroni/detentori dei cani. Sulle pagine del blog ci siamo occupati, più volte, del problema, molto sentito dalla maggior parte della cittadinanza, costretta a schivare le cacche dei cani, sparse sui marciapiedi del paese. Aldilà del decoro del ambiente urbano, va salvaguardata la salute dei cittadini, in particolar modo delle fasce più esposte, quali i bambini.
A poco o nulla sono serviti i contenitori per la raccolta delle deiezioni canine, installati nell'inverno del 2011 lungo le principali strade e piazze sansebastianesi. Luisito, questo il nome del contenitore (foto a lato), si è rivelato un vero e proprio flop! I padroni dei cani, probabilmente, non hanno neppure capito quale sia l'utilità di quel bidoncino verde, con tanto di dispenser per i sacchetti mono uso.
Ma esaminiamo nel dettaglio l'ordinanza n. 1/14. L'art. 1 sancisce il divieto di abbandono di cani sull'intero territorio comunale e prevede, altresì, l'obbligo d'iscrizione all'anagrafe canina; l'art. 2 impone ai proprietari di adottare tutte le misure necessarie al fine di evitare la fuga degli animali e prevenire situazioni di pericolo per i cittadini o per gli altri animali; l'art. 3  prevede l'utilizzo del guinzaglio e della museruola (deroga per i cani di piccola taglia); l'art. 4 stabilisce l'obbligo di munirsi di appositi strumenti per la rimozione delle deiezioni e di provvedere all'immediata rimozione delle stesse, mediante deposito negli appositi contenitori (Luisito per intenderci) o, in mancanza, nei classici cestini porta-rifiuti.
In caso di mancata osservanza della predetta ordinanza, scatta l'applicazione di una sanzione amministrativa pari ad €50 e, nei casi di necessita comprovata, il sequestro dell'animale ed il successivo ricovero presso idonee strutture pubbliche o private, con ogni onere di custodia posta a carico del proprietario. 
Lo scorso aprile, il primo cittadino di Pollena Trocchia emanò un'analoga ordinanza, a cui dedicammo un lungo articolo (leggi qui). Oggi non possiamo che essere felici per l'ordinanza emanata dal Sindaco di San Sebastiano al Vesuvio e ci auguriamo che la linea dura sortisca gli effetti sperati. Padroni zozzoni siete avvisati!!!

2 commenti:

  1. Provvedimento giustissimo il comune provveda però allo stesso tempo a fornire sul territorio un numero adeguato di cestini per deporre le maleodoranti "bustine"!
    Abito in una traversa di via Panoramica e puntualmente mi capita di dover fare lunghi tragitti con la suddetta in mano per poi alla fine portarmela a casa!!!!!

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    1. I cestini per la raccolta delle deiezioni sono certamente di numero inferiore rispetto alla percentuale di cani. In alcune strade, anche densamente abitate, non ce n'è nemmeno uno! Si può, ad ogni modo, segnalare l'eventuale mancanza all'Ufficio Ambiente.

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