giovedì 4 ottobre 2012

L'acqua è un bene comune, non sprecarla!

A partire dal mese di Luglio 2012 i comuni dell'ATO3 (Casalnuovo di Napoli, Ercolano, Ottaviano, San Giorgio a Cremano, San Giuseppe Vesuviano, Somma Vesuviana, Pomigliano d'Arco, Portici, Torre del Greco) sono stati colpiti da continui disservizi idrici.
Il motivo? Bhé ce ne sono due! Come si legge dal comunicato pubblicato sul sito della GORI S.P.A, società di gestione idrica dell'area vesuviana. Il primo motivo è che su scala regionale c'è sempre più una minore disponibilità della risorsa idrica; il secondo è che, a causa delle alte temperature registrate in questi mesi, il consumo è aumentato del 30%.
Il connubio di questi due fattori ha comportato il distacco idrico a migliaia di persone, per consentire l'accumulo di riserve da parte del gestore. La GORI, inoltre con una lettera inviata a Luglio di quest'anno, ha esortato i sindaci a sensibilizzare la popolazione sul tema del risparmio idrico. Cosa che a quanto sembra è ancora in fase di rodaggio, considerando che il disservizio si è prolungato fino al mese di Ottobre.
Sicuramente non c'è bisogno di un manuale d'uso…  le regole sono semplici e basilari. Moderare i consumi evitando sprechi inutili.
C'è da sottolineare che una volta sensibilizzata la popolazione bisognerebbe considerare anche altri fattori, come ad esempio le perdite idriche dovute ad una rete datata che avrebbe sempre più bisogno di manutenzione ordinaria. Ciò eviterebbe interventi straordinari che comportano costi elevati e nervosismo nella popolazione costretta a rimanere "a bocca asciutta" anche per più giorni. Un altro fattore da non sottovalutare è l'incremento demografico che nel nostro territorio ha sempre avuto un andamento oscillatorio… alternando periodi di bassi livelli demografici con crescite apprezzabili.
In conclusione, nel nostro piccolo cerchiamo di essere parsimoniosi, l'acqua è un bene comune ed è giusto preservarla.
Autore: ZioGianni

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