giovedì 3 settembre 2009
Chiacchierata con il direttore del Parco nazionale del Vesuvio
Ieri mattina ho percorso via Panoramica arrivando all'altezza del ristorante Capriccio. La situazione di degrado ambientale nella parte alta della strada è ben visibile: carte, bottiglie, cartoni di pizza e spazzatura di vario genere fanno bella mostra sul ciglio della strada e nelle campagne limitrofe, i(pochi)bidoni sono pieni di rifiuti. Insomma un pessimo spettacolo per i visitatori del Parco Nazionale del Vesuvio, che proprio qui ha la sua sede(polo tecnico-amministrativo). All'altezza della Casa del Parco ho fermato l'auto e ho chiesto delucidazioni al direttore su chi fosse responsabile della pulizia della strada. La risposta: il Comune di San Sebastiano al Vesuvio. Allora mi sono interrogato sul perchè l'amministrazione non provvede quotidianamente alla pulizia del suddetto tratto di strada, in cui insistono anche attività di ristorazione. Dopo aver parlato a lungo di questo problema e non avendo trovato una soluzione, ho spostato il discorso sulla manifestazione indetta da Legambiente, Puliamo il Mondo-edizione 2009, suggerendo al direttore di aderire, come Ente Parco, a quest'importante evento in modo da pulire, con l'ausilio dei volontari, via Panoramica. Secondo il direttore, invece, l'iniziativa deve essere presa dai cittadini e al massimo l'Ente Parco può dare il suo appoggio. Un discorso, però, che non mi ha convinto. Abbiamo parlato della gestione degli spazi verdi(peggiorata in questi ultimi anni), della raccolta differenziata(in maniera positiva) e di altro ancora. Alla fine ci siamo salutati e mi ha detto che avrebbe ripensato ad eventuale partecipazione dell'Ente Parco a Puliamo il Mondo.
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Ma c'era bisogno che un cittadino gliela facesse notare al direttore dell'ente parco, la spazzatura, usando un eufemismo, che impera lungo via panoramica Fellapane?
RispondiEliminaLo stesso vale per l'assessore all'ecologia del comune di San Sebastiano.
Si facciano altre passeggiate nelle zone periferiche della nostra cittadina e si noterà che, 68% (o 43,52% ?) di raccolta differenziata a parte, il panorama locale non è poi tanto differente da quello degli altri comuni limitrofi.
Un caro saluto.
Purtroppo non c'è bisogno di spostarsi nelle zone periferiche per trovare sporcizia, basta fare un giro a piazza della Concordia(a pochi metri dall'edificio comunale)per rendersi conto che il giardinetto antistante la scalinata è diventato un ricettacolo di rifiuti. A tal proposito stamattina ho fatto una segnalazione all'ufficio ecologia, chiedendo contestualmente di posizionare dei cestini gettacarte
RispondiEliminaPer dovere di cronaca, segnalo che il giardinetto di cui ho scritto nel precedente post è stato ripulito qualche ora fa
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