giovedì 3 marzo 2011

Sversamenti illeciti di rifiuti, lo scempio che si consuma alle falde del Vesuvio

Sversamenti illeciti e rifiuti che si accumulano ai margini delle carreggiate: è ciò che avviene puntualmente in alcune strade periferiche della città alle falde del Vesuvio.  Sia chiaro, si tratta di poca cosa rispetto a quanto accade in altri Comuni del vesuviano e nel vicino quartiere di Ponticelli, ma non per questo bisogna abbassare la guardia. In via Cupa Monaco Aiello, di fronte al cancello d'ingresso della locale stazione dell’Enel, è presente una microdiscarica. Giorni addietro erano stati scaricati un buon numero di vecchi copertoni, poi, fortunatamente rimossi. Poco più a monte, in via degli Astronauti, sono stati scaricati, in un terreno non recintato attiguo alla sede stradale, numerosi rifiuti, tra questi spiccava anche un sacchetto proveniente dal limitrofo Comune di San Giorgio a Cremano, probabilmente, lanciato da un auto in transito. La vegetazione spontanea copre in parte quest'orrore. Forse, sarebbe bastato erigere una recinzione a protezione del terreno per scongiurare lo sversamento illecito. 
Via Panoramica Fellapane. Dirigendoci verso la parte alta di via Panoramica, per intenderci dopo l’edificio che ospita la sede amministrativa del Parco nazionale del Vesuvio, abbiamo avuto la sensazione che la sede stradale ed il marciapiede siano decisamente più puliti rispetto al recente passato, ma soffermandoci con più attenzione e rivolgendo lo sguardo ai terreni attigui notiamo ancora un gran numero di rifiuti. Purtroppo, a farla da padrona sono sempre fazzoletti e preservativi abbandonati dalla coppiette, che numerose affollano la strada al calar del buio, ma non mancano sacchetti ed altro genere di rifiuti. Un pessimo spettacolo per i visitatori del Parco, che s’incamminano, nelle ore mattutine, verso il sentiero del trenino a cremagliera. Gli sversamenti illegali dovrebbero essere contrastati con ogni mezzo, attraverso maggiori controlli sul territorio da parte delle forze dell’ordine oppure installando telecamere, che costituiscono un ottimo deterrente; nelle aree periferiche in cui sono entrate in funzione (vedi Viale della Pace, in prossimità dell'imbocco di Via Flauti) il fenomeno è stato, infatti, debellato.
Fonte: Pausacaffeonline.it 

Nessun commento:

Posta un commento