San Sebastiano al Vesuvio- Il centro polifunzionale, di cui già ci siamo occupati nel 2011 e nel 2012, diventerà realtà nell'anno in corso. Il progetto, inserito nel programma triennale 2014 - 2016 delle opere pubbliche - Delibera n. 99/2014 della Giunta comunale - prevede la localizzazione nei locali di proprietà comunali, siti in Piazza della Meridiana ai numeri 22-25 (visibili nella foto), di un centro per la formazione e l'informazione.
L'intervento prevede la localizzazione delle seguenti attività: info point di orientamento universitario e al lavoro, un'area tematica attrezzata per attività laboratoriali (es. scrittura creativa e giornalismo, arti audiovisive, pittura, eventi), attività di informazione e formazione.
Si procederà alla copertura finanziaria per €70.000 con richiesta a valere sul POR Campania 2007/2013 e per i restanti €20.000 con fondi propri del bilancio comunale. I tempi stimati per l'appalto e la realizzazione dei lavori sono di 90 giorni. Insomma, se tutto dovesse filare liscio, per fine estate il centro polifunzionale sarà finalmente aperto al pubblico.
Bravi Bravi! Continuate a spendere denaro pubblico senza preoccuparvi del degrado che incombe in un comune come il nostro DOVE NOI CITTADINI SIAMO SALASSATI DALLE TASSE ! Pini decennali AVVELENATI, Carenza di vigilanza pubblica, un Parco Urbano che cade a PEZZI ! Laboratori di scrittura creativa??? Ma cosa cacchio significa! A cosa serve???? RIPULITE E STABILIZZATE la San Sebastiano che conoscevamo! VIA GLI SPRECHI !!!! Che l'istituzione statale tornasse a lavorare! Nemmeno le strisce Pedonali ci sono più in strada e vi preoccupate dei laboratori sperimentali che finiscono CHIUSI come a solito?????
RispondiEliminaBravi Bravi! Continuate a spendere denaro pubblico senza preoccuparvi del degrado che incombe in un comune come il nostro DOVE NOI CITTADINI SIAMO SALASSATI DALLE TASSE ! Pini decennali AVVELENATI, Carenza di vigilanza pubblica, un Parco Urbano che cade a PEZZI ! Laboratori di scrittura creativa??? Ma cosa cacchio significa! A cosa serve???? RIPULITE E STABILIZZATE la San Sebastiano che conoscevamo! VIA GLI SPRECHI !!!! Che l'istituzione statale tornasse a lavorare! Nemmeno le strisce Pedonali ci sono più in strada e vi preoccupate dei laboratori sperimentali che finiscono CHIUSI come a solito?????
RispondiEliminaMa un tema più DIRETTO ed al quale i Cittadini tengono più a cuore, quando lo vedremo scritto su questo portale? Quando si parlerà di interventi di ripulita dello sversamento abusivo di MONNEZZA ( ad litteram SPAZZATURA ), quando dell'adeguamento delle strade, dell'illuminazione pubblica, dei Giardini Pubblici, del ripristino del PARCO URBANO anzichè vederlo per metà abbandotano e che alla fine è diventato solo un BAR ! Quando vedremo finalmente rifiorire una San Sebastiano che tanto è stata fiore all'occhiello per decenni? Quando vedremo i Vigili camminare in RONDA durante il week end mentre i ragazzini spaccano le bottiglie per strada, quando li vedremo girare per controllare chi rispetta la raccolta degli escrementi animali. C'è sempre l'auto parcheggiata fuori la chiesa o al Belvedere, ma loro dove stanno? E soprattutto COSA FANNO visto che paghiamo NOI con le nostre tasse i LORO stipendi?????
RispondiEliminaCapisco la tua rabbia, ma il progetto per l'apertura del centro polifunzionale risale al 2011. E' probabile, poi, che all'interno dei locali trovi spazio anche la sede del Forum dei Giovani, che, è bene ricordarlo, non ha mai avuto un luogo stanziale dove poter svolgere le proprie attività. Il Comune ha stanziato 20,000 euro, meno di 1/4 di quanto occorrerà per aprire la struttura in Piazza della Meridiana. Gli aggregatori di cultura, come un centro polifunzionale, sono sempre qualcosa di positivo, a patto che funzionino bene.
EliminaDetto ciò, hai tirato in ballo molti argomenti, tutti condivisibili, che in buona parte sono stati affrontati sulle pagine di San Sebastiano News, come la "questione Parco Urbano", gli avvelenamenti dei pini e ancora lo sversamento illegale dei rifiuti. Che il nostro paese non sia più quello di un tempo, è sotto gli occhi di tutti. E le cause, sappiamo bene, sono molteplici.