
Un gruppo di cittadini e di associazioni di San Sebastiano al Vesuvio ha inoltrato in questi giorni un’istanza in cui richiede l’utilizzo della struttura dell’ex Municipio in via Roma da destinare a centro polifunzionale come polo culturale. Il progetto mira a creare una rete tra Informagiovani, Forum dei Giovani e delle Associazioni e cittadini per promuovere la cultura e la cittadinanza attiva.
L’istanza ha già incontrato il consenso di decine di cittadini che hanno sottoscritto la lettera inviata all’amministrazione comunale. La struttura in questione è quella in cui fino a qualche anno fa aveva sede il Parco Nazionale del Vesuvio; inutilizzata dal momento del trasferimento dell’Ente naturalistico presso il Palazzo Mediceo di Ottaviano, è diventata in questi giorni oggetto di dibattito nell’ambito della crisi finanziaria del Comune di San Sebastiano al Vesuvio che ha portato di recente all’alienazione dei beni ritenuti non strategici.
Da qui è nata l’idea di destinare l’edificio a una serie di attività di pubblico interesse. Diverse le proposte dell’istanza del gruppo di cittadini che in primis hanno pensato al trasferimento della biblioteca comunale presso la struttura di via Roma, dove si andrebbe a creare anche un internet point di gratuita fruibilità. Inoltre si è ipotizzata la realizzazione di una foresteria atta a promuovere la cittadinanza europea; una sala lettura, una sala conferenze e una sala per le associazioni e per i giovani in cui gestire tutte le attività del caso. Inoltre tra le proposte vi è quella di destinare parte della struttura alle attività parrocchiali del Santuario di San Sebastiano Martire.
Fonte: Il Mediano