giovedì 25 agosto 2011

Innaffiate le piante!

Lo stato in cui versano gli spazi verdi di San Sebastiano al Vesuvio peggiora di giorno in giorno. E'sufficiente farsi un giro rapido per le strade e le piazze del paese, per rendersi conto che ci siamo giocati già un buon numero di piante. Negli anni scorsi, lo ricorderete, non era difficile imbattersi in un'autobotte comunale che distribuiva acqua nelle aiuole, garantendo così, nei mesi estivi, la sopravvivenza di piante che altrimenti avrebbero avuto vita dura. Purtroppo, l'assenza del servizio d'innaffiatura dei giardini pubblici (meccanizzato o manuale) e complice il gran caldo degli ultimi giorni ha spazzato via in un sol colpo numerose specie. Spero che il mio grido giunga agli amministratori: INNAFFIATE LE PIANTE!

8 commenti:

  1. Ti diranno che non c'hanno personale e che siamo ancora in ferie e che il caldo è eccezionale e bla bla, bla bla e ancora bla bla!

    La prossima scusa per affidare ai privati anche queta funzione pubblica; ammesso che in cassa abbiano ancora qualcosa. Ma a quello ci penseranno le nostre tasche!

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  2. sicuramente...
    se ci fate caso quasi tutte le piazzette e le aiuole alle rotonde sono state affidate a zeno...
    chi conosce quanto spende il comune per questo servizio?
    enzo

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  3. Niente! Lo sponsor (l'insegna pubblicitaria)vale la "cura" delle aiuole e delle rotonde da parte dei privati. Tra questi c'è anche il vivaio Jole (per me la rotonda meglio curata)in Via Libertà e la farmacia Lopez in Piazzetta Meridiana. Non sempre il risultato è dei migliori ma è sicuramente uno specchio dei tempi, dove ormai si affida tutto al privato con risultati altalenanti. Un saluto

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  4. I risultati altalenanti sono visibili anche nella gestione di alcune aree verdi da parte dei privati. Indubbiamente la rotonda di Via Libertà è la meglio curata, ma ci sono anche i giardinetti a ridosso della casa comunale (curati dalla BNL) che godono di ottima salute. Non si può dire lo stesso di alcune aiuole curate dal Gruppo Zeno (ad es. quella all'ingresso di Via degli Astronauti).

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  5. L'aiula dello streppone.....come siamo ridotti male, poi considerando che non è l'unica. Cmq...ieri ho visto uno spazzino, merce rara di questi tempi.

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  6. Un sfaccettatura a mio parere non secondaria di questa storia, già affrontata a suo tempo con N@po, è quella appunto degli strepponi. Mi riferisco, con maggiore precisione, agli olivi secolari (ma non solo!), strappati da chissà quale terra lontana e messi a dimora nelle rotonde sebastianesi.
    Dopo circa un paio d'anni, per fortuna, gli strepponi hanno incominciato a germogliare qualcosa, ma ben lungi dall'esser considerate chiome, quelle che meriterebbero le piazze vesuviane. A me sembra che Zeno abbia sistemato lì quegli alberi "ingombranti" e colto due piccioni con una fava.
    Per quel che concerne poi la manutenzione:zero!
    Circa due anni fa, giusto per fare il quadro della situazione, quando l'iniziativa ebbe luogo, c'era addiritura un'aiuola, nel confluire di Viale della Pace in Via Libertà (lato destro) dove c'era in bella mostra lo sponsor ma non l'aiuola, mero ricettacolo di immondizie. Dopo un anno se n'è accoto qualcuno e ha tolto il cartello pubblicitario.
    Che dire? L'idea è buona ma l'applicazione, salvo alcuni casi, è scadente e l'aggio trattati!

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  7. La danza della pioggia non ha funzionato ... !

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